Pane con farina di segale

Ecco rimessa in moto la macchina del pane, poveretta giaceva da tempo inutilizzata.
Questa volta ho impiegato la Miscela per Pane di Segale del Molino Chiavazza , non avevo mai provato la farina di segale. Il pane che è risultato era molto lievitato, con una buona umidità al suo interno, direi migliore di quanto ottengo con la normale farina integrale:

 Ingredienti da mettere in ordine nella macchina del pane:

• 250 gr acqua
• 9 gr di lievito di birra fresco
• 240 gr miscela per pane di Segale del Molino Chiavazza
• 180 gr di farina 0
• 1 cucchiaio di olio evo
• 1 e 1/2 cucchiaio di zucchero

Avviare il programma pane integrale, dopo qualche minuto aggiungere 2 cucchiaini di sale sciolto in due cucchiai di acqua. 

 

Zuppa con la zucca

La zucca può durare per diversi mesi, infatti un tempo durava tutto l'inverno. Ecco un'altro modo per utilizzarla, sottoforma di zuppa:

Ingredienti:

• Mezza Zucca piccola
• Brodo Vegetale
• Olio evo
• Prezzemolo
• Sale

1. Tagliare la zucca a fette e infornare a 180° per mezz'ora circa (dipende dalle dimensioni)
2. Nel frattempo preparare il brodo vegetale
3. Quando la zucca sarà cotta passarla in un bicchiere con il frullatore ad immersione, aggiungere un po' di brodo, salare.
4. Terminare con qualche cucchiaio di panna
5. Versare la crema in una pentola a bordi alti, aggiungere il brodo, fino ad ottenere una consistenza fluida.
6. Servire calda con prezzemolo tritato e un filo d'olio evo

Altre ricette con la zucca

Biscottini al Cioccolato

E' Natale, è tempo di backen! Ovvero fare dolci, e in particolare i Plaetzchen, i biscotti della tradizione tedesca.
Ecco questa nuova proposta come idea regalo, nella biscottiera UNICEF che potete acquistare qui, li ho dovuti nascondere subito dopo la cottura perchè non finissero subito.

Ingredienti:

• 250 gr burro a temperatura ambiente
• 500 gr farina 00
• 1 bustina di lievito
• 150 gr zucchero semolato
• vanillina
• 2 uova
• Cioccolato fondente

Sul piano disporre: farina setacciata col lievito e vanillina, zucchero, uova leggermente sbattute, burro. Impastare con una mano gli ingredienti più superficiali ovvero burro, uova e zucchero, concludere amalgamando la farina.
Formare due cilindri di circa 3 cm di diametro, avvolgerli nella pellicola, metterli in frigo per 1 ora.
Riprendere i cilindri, tagliarli a fette spesse 5 mm, disporre le fette su placche rivestite con carta forno.
Infornare a 160° forno ventilato per 10 minuti circa.

Per la guarnitura: Sciogliere a bagnomaria il ciocolato fondente, poi toglierlo dal fuoco e aggiungere alcuni pezzi di cioccolato intero. Mescolare, si abbasserà la temperatura del cioccolato (temperaggio).
Con un conetto di carta forno guarnire i biscotti. Una volta raffreddati, mettere in un contenitore ermetico.
Potete regalarli nei classici sacchettini, magari dentro ad una tazza oppure dentro alla biscottiera che vedete in foto.

Con questa ricetta partecipo a

Biscottini per l'albero

Ecco una nuova versione dei biscotti per l'albero:

Ingredienti:
- 250 gr farina 00
- 100 gr zucchero semolato
- 100 g burro ammorbidito
- 1 uovo intero
- un cucchiaino di lievito
- scorza d'arancia
- succo di limone e zucchero a velo per la glassa

In una terrina versare la farina, lo zucchero, il lievito e la scorza d'arancia grattugiata. Aggiungere 1'uovo, sbatterlo leggermente sopra il composto. Quindi aggiungete il burro a pezzetti ammorbidito (non sciolto!).
Poi impastare brevemente il tutto, terminando l'impasto sul piano di lavoro.
Quindi mettere la pasta ottenuta in una pellicola, preferibilmente a forma di panetto sarà più semplice stenderla successivamente.
Lasciar riposare in frigo per 30 min.

Estrarre la pasta dal forno e stenderla sul piano infarinato con il matterello. Formare una sfoglia di circa 0,5 cm, secondo me è lo spessore ideale. Più sottili i biscotti tendono a bruciare. Con una cannuccia formare il foro.
Con le formine ottenere i biscotti, appoggiarli su una placca rivestita di carta da forno e infornare a 180° per circa 10 minuti. Importante restare nei pressi del forno ed estrarre i biscotti appena sono dorati.
Mentre aspettate che la prima serie di biscotti cuocia, preparate altri biscotti con la pasta avanzata e poneteli su una nuova carta da forno. Una volta estratta la placca dal forno basterà far scorrere la carta con i biscotti pronti sul piano di lavoro, sostituendola con la carta che ospita i biscotti da cuocere.
In questo modo si evita di rompere i biscotti che essendo una pasta al burro, tendono a rompersi quando sono caldi!

Procedere con la glassa:
In una ciotola versare abbondante zucchero a velo, versarci un cucchiaio di succo di limone e qualche cucchiaio d'acqua. Con un cucchiaino mescolare il tutto e ottenere un composto gommoso. Non deve risultare troppo liquido. Appena sfornati i biscotti versare con il cucchiaino una punta di glassa su ciascun biscottino. Nel frattempo la glassa si è ammorbidita con il calore del biscotto. Quindi spalmate bene la glassa su ciascun biscotto rivestendolo. Decorare a piacere.
Attendere circa un'ora perchè la glassa si indurisca.
I biscottini sono pronti per essere addobbati!

Croccomorbida alle Corniole

Che bello ricevere i prodotti Rigoni, ecco subito pronta una ricetta con la Fiordifrutta Rigoni alle Corniole, che è un po' acidula e contrasta bene il dolce della frolla.
Questa ricetta ha una sua storia, mi è stata confidata dalla mia carissima ex collega Manu, questo dolce vince da tanti anni il premio di miglior torta del paese. Così ho pensato di variare la ricetta a modo mio e di non svelare completamente il segreto, poichè ho un bellissimo ricordo di lei :)

 

Ingredienti:

•  300 gr farina 00
• 100 gr burro a temperatura ambiente
• 150 gr zucchero semolato
• 1 uovo
• 1 bustina di lievito
• zucchero a velo
• Fiordifrutta Rigoni alle Corniole

Sul piano di lavoro disporre la farina setacciata con il lievito, quindi mettere lo zucchero, il burro a pezzetti e l'uovo leggermente sbattuto. Iniziare impastando con la mano la parte più superficiale: uovo, zucchero, burro. Quindi incorporare la restante farina.
Fare una palla e dividetela in due, non ha importanza che l'impasto sia omogeneo.
Rivestite una tortiera con carta forno.
Sbriciolate la prima metà della pasta sul fondo sino a coprirlo.
Quindi versate abbondante Fiordifrutta alle Corniole o un'altro gusto, ad esempio Ribes Rosso e Melagrana sono ottime.

 Sbriciolare sopra alla marmellata l'altro impasto rimanente.
Infornare a 190° per 30 min forno statico. decorare con zucchero al velo.

Il risultato: sopra la torta si presenta croccante, per via della sua disomogeneità, dentro morbidissima, compresa la base che nella crostata normale tende ad essere dura e asciutta.

Prima base sbriciolata

 Fiordifrutta

 Copertura

Risultato

Insalata di pollo con melagrana e radicchio

Chi lo ha detto che l'insalata di pollo è un piatto estivo? Ecco una versione autunnale davvero sfiziosa:

Ingredienti:

• Petto di pollo
• Radicchio trevigiano
• Melagrana
• Mostarda di Dijon - olio

Procedimento:

• Bollire il petto di pollo in acqua salata (il tempo di cottura dipende dalle dimensioni)
• Lasciarlo raffreddare, quindi tagliare in due pezzi
• Sfilare la carne a formare sfilacci
• Lavare il radicchio e ridurlo a striscioline
• Pelare la melagrana e ricavare i semi
• Comporre l'insalata unendo insieme melagrana, radicchio, pollo
• Preparare una salsa utilizzando la senape di Dijone e olio
• Condire l'insalata, regolare di sale

In foto la vedete servita con l'insalata russa fatta in casa che trovate al seguente post e con i pomodorini al formo che trovate qui

La Melagrana questa sconosciuta, ecco un po' di informazioni interessanti:

• Il melograno (Punica granatum L.) è una pianta antichissima ed originaria dell'Asia Occidentale (Afganistan e Persia), appartenente alla famiglia delle Punicaceae, che cresce spontanea dal sud del Caucaso al Punjab ed è diffusa fino in Estremo Oriente, oltre che nei Paesi del Mediterraneo

• Il frutto, la melagrana, è una bacca carnosa (balausta), con buccia spessa e pergamenacea, di color giallo con sfumature rosso-arancio, che all’interno è formata da varie cavità (da 7 a 15) separate da membrane, contenenti moltissimi semi di forma prismatica, ricoperti da una polpa rossa e trasparente, molto succosi e aspri (parte edule del frutto).

• Il melograno e' un albero leggendario di antica tradizione, che è il simbolo da millenni della fertilità per tutte le culture che si sono lasciate sedurre dai suoi frutti carminii; non a caso i pittori del XV e XVI secolo, dipingevano spesso una melagrana nella mano di Gesu' Bambino, riferendosi alla nuova vita donataci da Cristo. 
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• Oltre che per il consumo fresco, i frutti del melograno sono utilizzati anche per la preparazione di sciroppi (granatina), succhi, bibite, marmellate, gelatine, gelati e sorbetti e prodotti di pasticceria.

• Per altre ricette con la melagrana vedi qui 

Le informazioni sulla Melgrana sono tratte dal sito www.giallozafferano.it